Domenica era una giornata pazzesca qui a New York, il termometro segnava 96 Farenheit ! Ma come si puo' stare a casa con una giornata cosi bella? Per cui ho deciso di andare a fare una passeggiata a Central Park con meta finale il Metropolitan Museum of Art (anche chiamato Met) e la mostra "Schiapparelli Prada : Impossible conversations".
Certo, per me che amo l'arte, andare a vedere questa mostra passando per la galleria di arte Greca e Romana, mi faceva un certo effetto, ma credo valga la pena andare a vedere delle mostre temporanee e di vario genere (qui le chiamano "special exhibitions"). Ma questo post non riguarda il Metropolitan nel suo specifico benche' la mostra "Schiapparelli-Prada Impossible conversations". Il Met ha ospitato in passato gia' mostre su designer di alta moda, tra cui Alexander MCQueen che fu un vero successo, per cui mi incuriosiva vedere anche questa. Breve e concisa, con produzioni delle due stiliste messe a confronto, dove spuntano similitudini e contrasti, date forse dalla ricerca della moda contemporanea in quella del passato. Mi piacevano molto i maxischermi posizionati dietro i manichini dove le due stiliste esprimevano le proprie idee e concetti riguardo alla loro idea della donna, del suo rulo sociale del potere ma anche della sua fragilita' (ovviamente Schiapparelli era rappresentata da un'attrice) anche se si faceva fatica a leggere nonostante il tutto era riportato su dei pannelli informativi (ma chi ha tempo di leggere????) Inoltre Miuccia e' perfetta per New York, perche vuole sempre uscire dagli stereotipi della femminilita' della donna e del suo posto accanto all'uomo ed uscendo da questi stereotipi e' capace di creazioni uniche senza seguire un percorso preciso. Vi ricordate le stampe con le scimmie e le banane di qualche anno fa? Ebbene fu una delle collezioni piu ricercate ed in uno spezzone del suo racconto esprime proprio tutto il suo stupore come a dire "chi avrebbe mai pensato che la gente volesse mettersi addosso cesti di banane e scimmie!" Ok non mi voglio dilungare altrimenti sembrerei noiosa....
Gift store della mostra Schiapparelli-Prada. La commessa gridava NO PHOTOSSSS! pero' una l'ho scattata lo stesso. E' dove ho comprato la deliziosa scarpetta Prada come ricordo.
vista panoramica dal rooftop del Met
ahh questa era fantastica , opera "Cloud City" di Thomas Saraceno alla terrazza del Met (rooftop) dove si puo' anche entrare all'interno ed assistere ad un gioco di forme e dimensioni il tutto in una cornice panoramica strepitosa che cade direttamente su Central Park South. Io la trovo strepitosa, la sensazioe e' che sia sceso un oggetto misterioso da un altro pianeta ed abbia atterrato li!
Metropolitan Museum of Art
Artisti di strada
Belgian Waffles a Central Park! i miei preferiti specialmente quelli di Wafels & Dinges , serviti dai famosissimi e oramai numerosi "food trucks" ovvero camioncini-kioschetti di ogni tipo.
Il teatro Delacorte a Central Park dove si tiene la manifestazione "Shakespeare in Central Park" , varie opere teatrali rigorosamente gratuite, ma c'e' da fare la fila! guardate un po la prossima fotografia e moltiplicate quelle persone per 7/8 volte....ecco questa era la fila! ho visto gente con materassi ad aria, poltrone, lenzuola, asciugamani, tutte educatamente in fila in attesa dei biglietti.
fila fila fila.....
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